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"Non abbiamo bisogno di funzionari come sacerdoti, ma di testimoni del sacramento: siate un segno vivente di Gesù Cristo", ha detto il vescovo Muser ai giovani sacerdoti.
La diocesi di Bolzano-Bressanone ha da questo pomeriggio due nuovi sacerdoti: Michael Lezuo e Peter Kočevar. Al culmine della liturgia di consacrazione il vescovo Muser ha imposto le mani sui Lezuo e Kočevar. Poco prima ha esortato i due candidati a non dimenticare ma le sue mani vuote stese sul loro capo all'inizio del loro sacerdozio: "Queste mani vuote che consacrano vi ricordino sempre che la missione del sacerdote non è primariamente fare, eseguire, organizzare e '"assumere il controllo", ma essere e serviresacramentalmente. Che queste mani vuote vi siano di grande incoraggiamento: come sacerdoti non dovete essere in grado di fare tutto, di sapere tutto, di avere una risposta per tutto. Ma in tutto ciò che fate e dite, siate sacramento: un segno vivo e personale di Gesù Cristo - non a tempo, non per prova, ma per tutta la durata della vostra vita.
L'ordinazione sacerdotale è iniziata, all'interno della celebrazione eucaristica, subito dolo la lettura del Vangelo. Alla chiamata dei candidati è seguito il discorso del vescovo - in parte in sloveno, la lingua madre di Kočevars - sui doveri del sacerdote, la promessa di obbedienza, l'invocazione dello Spirito Santo nelle Litanie dei Santi e l'imposizione delle mani da parte del vescovo e di tutti gli oltre 70 sacerdoti presenti. In seguito i due nuovi sacerdoti hanno indossato i paramenti sacerdotali, a cui ha fatto seguito l'unzione delle mani, la consegna del calice e della pisside, e infine lo scambio della pace. I due giovani sacerdoti hanno poi concelebrato la Santa Messa con il Vescovo.
Il vescovo Muser ha dato ai due nuovi sacerdoti alcuni consigli per l'inizio del loro nuovo cammino: "Diventerete sacerdoti in quest'ora e la vostra vita di sacerdote è ancora davanti a noi come un foglio bianco. Non sappiamo ancora cosa verrà scritto su questa pagina vuota della vostra vita sacerdotale, in termini di compiti e servizi, successi e insuccessi, gioie e contrasti, fallimenti e sensi di colpa. Ma finché cercherete di portare Cristo con un cuore sincero, rimarrete sulla retta via.
Il vescovo Muser ha chiesto ai fedeli del duomo di Bressanone di sostenere il sacerdozio: "In questa celebrazione dell'ordinazione sacerdotale chiedo a tutti voi di non lasciare soli noi sacerdoti e che le vocazioni sacerdotali siano per voi una questione di cuore. Abbiamo bisogno delle vostre preghiere, dei vostri pensieri, della vostra partecipazione, della vostra collaborazione, della vostra testimonianza di fede e di vita. Vi chiedo anche di avere pazienza con Peter e Michael e con noi sacerdoti: con le nostre debolezze, errori, limiti e spigolature. Accettateci e tollerate il nostro lato umano, cercando e apprezzando in noi ciò che non possiamo dare con le nostre forze.
Nella settimana successiva all'ordinazione sacerdotale, i nuovi sacerdoti celebrano la messa detta "Primiz" (dal latino "primus"), cioè la loro prima Eucaristia nella parrocchia di origine e nella parrocchia diaconale (dal latino primus = il primo). Lì impartiscono la loro prima benedizione - anche attraverso l'imposizione delle mani e la preghiera. Peter Kočevar celebra la sua prima messa il 29 giugno alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Merano, Michael Lezuo il 1° luglio alle ore 9 nella chiesa parrocchiale di San Paolo/Appiano.
I due sacerdoti novelli assumeranno i loro ruoli di cooperatori dal 1° settembre. Michael Lezuo diventerà cooperatore a Vipiteno, Peter Kocevar a Dobbiaco.
Michael Lezuo è nato il 12 maggio 1990 a Bolzano. Ha frequentato il liceo classico Walther von der Vogelweide a Bolzano e ha completato i suoi studi teologici a Bressanone. Successivamente ha svolto un tirocinio pastorale in una comunità parrocchiale e un ulteriore tirocinio nella Casa di ospitalità della Caritas di Pavia, lavorando con giovani tossicodipendenti. Il 1° ottobre 2017 è stato ordinato diacono dal vescovo Muser insieme a Peter Kočevar. Ha trascorso l'anno diaconale nelle parrocchie di Albert Ebner (Nova Ponente, Ega, Nova Levante, S. Valentino in Campo).
Peter Kočevar è nato il 15 maggio 1989 a Brezice, in Slovenia, dove ha frequentato anche il liceo dell'ordine salesiano, presso cui ha svolto poi il noviziato. Successivamente si è traserito a Bressanone, dove è entrato in Seminario, portando a termine gli studi teologici. Dopo la sua ordinazione diaconale il 1° ottobre 2017, Kocevar ha trascorso l'anno diaconale nell'alta Val Pusteria con Josef Gschnitzer e Andreas Seehauser.